Consumit: contatti, area clienti e numero verde

Il portale Consumit per i prestiti MPS

Gli italiani ricorrono spesso al mondo del credito e negli ultimi anni questa tendenza è diventata ancora più evidente, anche se con esigenze diverse: secondo alcune stime, circa il 50% degli italiani ha un prestito in corso. La metà dei finanziamenti concessi è rappresentato da prestiti finalizzati, un 30% è rappresentato dai prestiti personali ed il restante 20% dai mutui. Questi dati fanno capire quanto siano diventate importanti le società che erogano finanziamenti, che siano esse banche o finanziarie. Oggi l’offerta sul mercato è sempre più ampia, quindi il consumatore deve essere bravo a capire quali sono le realtà più convenienti, ma anche più affidabili. Tra i nomi che nel corso del tempo si sono conquistati una certa notorietà c’è anche quello di Consumit: scopriamo come funziona il portale della finanziaria che fa parte del gruppo MPS e vediamo come accedere all’area clienti e quali sono gli strumenti che si hanno a disposizione per mettersi in contatto con il suo personale.

Cos’è successo al portale della finanziaria Consumit?

Per diverso tempo Consumit è stato un punto di riferimento importante per tantissimi italiani che per realizzare i loro progetti hanno deciso di richiedere un prestito. Ma il settore bancario è un universo in continuo movimento e le sue componenti nel corso degli anni possono cambiare. Chi infatti cerca di collegarsi al portale ufficiale di Consumit non troverà alcun riferimento ai prodotti della finanziaria, ma solo un avviso che recita: questo sito è di proprietà del gruppo MPS. È un indizio che può far intuire che la vecchia Consumit non esiste più: effettivamente la società è stata inglobata in banca MPS tramite un processo di fusione per incorporazione.

Ma non è tutto, perché il Gruppo ha ceduto gran parte del suo portafoglio prestiti ad altre realtà: nel 2013 i contratti relativi alla cessione del quinto ed alle delegazioni di pagamento sono state cedute ad Anacap Financial Partners, mentre nel 2017 sono stati ceduti ventimila contratti (per un valore complessivo di circa 150 milioni) a Banca Progetto. Ovviamente questa grande rivoluzione ha avuto delle conseguenze ed i clienti della finanziaria hanno iniziato (giustamente) a porsi delle domande: come si fa ad accedere all’area clienti? Quali sono gli strumenti per mettersi in contatto con i servizi di assistenza? Quali sono i prodotti ed i servizi che si possono sottoscrivere ora? Sono tutte domande a cui cercheremo di dare una risposta in questa pagina.

I prestiti offerti da Consum it

Prima di entrare nel cuore dell’argomento, però, facciamo un passo indietro per scoprire quali erano i finanziamenti proposti dalla società finanziaria Consumit spa. I prodotti di punta erano essenzialmente sei: il più popolare è stato sicuramente Tuttofare Ordinario, un prestito personale che consentiva di richiedere importi tra i 1.500 ed i 30.000 euro da poter utilizzare per qualsiasi finalità e da restituire con piani di rimborso della durata di minimo un anno e massimo sei anni.Consumit C’era poi la versione del prestito dedicata ai ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, ovvero Tuttofare Giovani: permetteva di ottenere somme comprese tra i 1.000 ed i 20.000 euro da restituire in minimo dieci e massimo 72 mesi; si trattava di una soluzione ideale per chi intendeva finanziare il suo percorso di studi oppure per recuperare le risorse necessarie per dare il via alla propria attività.

Ovviamente non potevano mancare le soluzioni specifiche per affrontare le spese collegate all’abitazione: con Tuttofare Casa si potevano ottenere importi più elevati rispetto alle soluzioni precedenti (si parla di somme comprese tra i 20.000 ed i 60.000 euro) e con piani di rimborso di maggiore durata (tra i 48 ed i 120 mesi). Con queste condizioni le spese da sostenere per la ristrutturazione, l’arredamento o l’esecuzione di lavori per la riqualificazione energetica della casa si potevano affrontare e gestire con maggiore serenità. Chi aveva più di un finanziamento in corso aveva la possibilità di raggruppare le varie scadenze in un’unica mensilità grazie a Tuttofare Una, il prestito di consolidamento che oltre a semplificare la gestione dei rimborsi permetteva di beneficiare di condizioni migliori (un solo prestito comporta spese più basse rispetto a più finanziamenti).

L’offerta di Consumit si allargava anche alle partita IVA, alle ditte individuali ed ai professionisti: il prestito Tuttofare Microbusiness era pensato proprio per loro e consentiva di entrare in possesso di cifre comprese tra i 1.500 ed i 30.000 euro. Infine bisogna menzionare il prestito Tuttofare Cessione del Quinto, un vero e proprio cavallo di battaglia della società che apparteneva al gruppo MPS: questa particolare formula era riservata ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati; la durata massima del finanziamento era di dieci anni, le rate di rimborso non potevano superare un quinto dello stipendio o della pensione ed il loro importo veniva trattenuto direttamente dal datore di lavoro o dall’ente che erogava la pensione. Il successo di Consumit, oltre alla varietà delle proposte, era collegato alla rapidità di erogazione delle somme accordate ed alla flessibilità del rimborso (era infatti possibile richiedere il posticipo del pagamento di una rata, iniziare a versare le rate dopo due mesi dalla concessione del prestito e estinguere il debito anticipatamente senza dover pagare alcuna penale).

L’attuale proposta MPS: come trovare le migliori offerte?

Come detto in precedenza, Consumit è stata inglobata in MPS, quindi per conoscere l’attuale catalogo di finanziamenti disponibili dobbiamo fare riferimento alle soluzioni proposte oggi dalla banca. Esistono diverse formule di Prestiti Personali MPS, studiate in base alle diverse finalità (lavori in casa, pagamento del percorso di studi, necessità di liquidità e così via): possono essere concessi importi fino a 60.000 euro da restituire con piani di rimborso che possono durare fino a 120 mesi. Naturalmente è disponibile anche la Cessione del Quinto, grazie alla quale i dipendenti ed i pensionati possono ottenere importi fino a 75.000 euro da restituire in massimo 10 anni per poter realizzare qualsiasi tipo di progetto. La Cessione del Quinto prevede la stipulazione di specifiche coperture assicurative, ma non richiede ulteriori garanzie, può essere richiesta anche da chi ha avuto in passato qualche problema di affidabilità creditizia ed il limite di età massima è molto elevato (82 anni alla scadenza del piano di rimborso). È possibile farsi un’idea più ampia delle offerte di prestito presenti sul mercato effettuando una simulazione online.

Consumit area clienti e telefono: i contatti per ricevere assistenza

Come si può facilmente intuire da quanto detto fino ad ora, il punto di riferimento oggi per chi in passato ha ottenuto un prestito Consumit è rappresentato dal sito ufficiale del Monte dei Paschi di Siena, raggiungibile all’indirizzo mps.it. Per accedere all’area clienti è sufficiente cliccare sull’icona a forma di lucchetto presente nella parte alta della schermata: dopo aver fatto questo sarà necessario inserire il Codice Utente, poi la password ed infine il codice di autorizzazione che viene inviato tramite SMS sul numero di telefono inserito in fase di registrazione. In alternativa, si può accedere alla propria area riservata direttamente da smartphone con l’App ufficiale MPS. Visti il gran numero di clienti e l’importanza che ha avuto Consumit nel corso degli anni, il gruppo Monte dei Paschi ha predisposto un numero di telefono specifico per fornire assistenza ai clienti che hanno ottenuto un prestito personale con la vecchia società finanziaria: per avere maggiori informazioni e ricevere supporto è possibile telefonare al numero 055.8863501, attivo dal lunedì al venerdì tra le otto di mattina e le otto di sera.