Noleggio auto a lungo termine senza busta paga: si può?

Negli ultimi anni il noleggio auto a lungo termine è cresciuto in modo incredibile. Anzi, si potrebbe tranquillamente dire che proprio questa formula abbia letteralmente trascinato il mercato dell’auto, vista la crisi delle nuove immatricolazioni a cui stiamo assistendo. A differenza del classico rent-a-car di breve periodo, i cui numeri sono in calo, i noleggi lunghi stanno andando forte, sia con le normali autovetture che con i veicoli commerciali leggeri. Chiaramente per poter stipulare un contratto di noleggio è necessario fornire delle garanzie economiche: vediamo quali sono, ma soprattutto cerchiamo di capire se è possibile accedere al noleggio auto a lungo termine senza busta paga.

I vantaggi del noleggio auto a lungo termine

Sono sempre di più gli italiani che decidono di prendere a noleggio l’auto invece di acquistarla. I motivi che portano a fare una scelta del genere sono tanti. Innanzi tutto, il noleggio è una soluzione che garantisce la massima flessibilità. Inoltre, è una scelta comoda, perché l’automobilista in pratica lascia che sia la società che gli ha noleggiato l’auto a sbrigare tutte le incombenze che il possesso di un veicolo comporta. Il tutto, a fronte del pagamento di un canone mensile che rimane fisso per l’intera durata del contratto. Come se non bastasse, molte ditte di noleggio includono nei loro pacchetti anche le spese di manutenzione, sia quella ordinaria che quella straordinaria, quelle di assicurazione e quelle per l’assistenza ed il soccorso stradale. Il noleggia lungo termine diventa quindi sempre più conveniente, soprattutto se si considera anche l’elevato livello di personalizzazione del contratto ed il fatto che non ci si deve neanche preoccupare della svalutazione del mezzo con il passare del tempo.

Requisiti e documenti necessari per firmare il contratto

Ci sono quindi tanti vantaggi, ma per potervi accedere è necessario possedere dei requisiti: per questo molte persone nutrono dei dubbi sul fatto di riuscire a firmare un contratto di noleggio auto a lungo termine senza busta paga. Effettivamente per poter accedere a questa formula è necessario presentare i giusti requisiti e le giuste garanzie: queste possono variare in base alla categoria a cui appartiene il richiedente, ma in questa pagina facciamo riferimento solo ai privati. Innanzi tutto, molte dite di noleggio fissano dei paletti anagrafici: al di là delle limitazioni stabilite dalla legge per i neopatentati (che possono guidare solo certe tipologie di veicolo), è possibile che il noleggiatore stabilisca un’età minima per poter firmare il contratto; solitamente questa età si aggira intorno ai 21 anni, ma in altri casi è previsto che il richiedente abbia ottenuto la patente da almeno dodici mesi. Ovviamente può essere fissato anche un tetto massimo di età, superato il quale non è più possibile prendere un’auto a noleggio: di solito questo limite viene fissato a 70 anni.

È inoltre necessario essere titolari di un conto corrente italiano: solo in questo modo la società di noleggio potrà effettuare l’addebito diretto del canone mensile. E poi bisogna avere un reddito dimostrabile. Per assicurarsi della presenza di tutti i requisiti, l’automobilista deve presentare una serie di documenti: ovviamente deve fornire la sua patente, oltre alla carta di identità ed al codice fiscale. E poi arriva il problema più grande per chi vorrebbe accedere al noleggio a lungo termine senza busta paga, ovvero la presentazione di un documento di reddito e dell’eventuale contratto di lavoro a tempo indeterminato. La busta paga ed il contratto di lavoro sono due “prove” che solo i lavoratori dipendenti possono fornire: questo significa che il noleggio auto a lungo termine si rivolge esclusivamente a questa categoria? Ovviamente no, ma il discorso merita di essere ulteriormente approfondito.

Si può accedere al noleggio auto a lungo termine senza busta paga?

Anche gli autonomi ed i professionisti che sono dotati di partita IVA possono prendere un’auto a noleggio a lungo termine, a patto di presentare i requisiti di cui abbiamo parlato prima. Al posto delle ultime buste paga, come documento di reddito loro possono presentare le loro ultime dichiarazioni dei redditi. In questo modo possono dimostrare di avere delle entrate stabili, ma non basta. Chi ha aperto la partita IVA da meno di due anni viene considerato dalla maggior parte delle società di noleggio come “neo costituito” e non è detto che riesca ad ottenere il contratto, A meno che non rafforzi la sua posizione mettendo sul piatto ulteriori garanzie. Piccola puntualizzazione che vale sia per i lavoratori dipendenti che per chi non ha la busta paga: per essere sicure che il cliente riesca ad affrontare senza eccessivi problemi il pagamento del canone mensile (ed evitare quindi il rischio di insolvenza), le ditte di noleggio utilizzano un metodo non molto diverso da quello impiegato dalle banche quando si trovano davanti ad una richiesta di mutuo: il canone mensile non può superare un terzo della retribuzione netta. Per fare un esempio, chi percepisce uno stipendio netto di 1.200 euro al mese non potrà accedere ai contratti che prevedono canoni mensili superiori ai 400 euro.

Noleggio auto senza busta paga: le caratteristiche del contratto

Il noleggio auto a lungo termine senza busta o con busta paga ha un funzionamento ormai rodato. Per prima cosa bisogna individuare la ditta di noleggio a cui rivolgersi, poi si deve scegliere la macchina che si intende noleggiare e selezionare l’allestimento che meglio si addice alle proprie esigenze. A questo punto bisogna fornire alla società tutti i documenti di cui abbiamo parlato in precedenza, quindi la patente ed i documenti anagrafici e reddituali. Dopo che la ditta avrà eseguito i suoi controlli (viene verificato anche che il richiedente non risulti iscritto come cattivo pagatore alla centrale rischi) e calcolato il canone massimo applicabile, le parti potranno procedere con la stipula del contratto. Sono molti gli elementi che possono essere personalizzati: la durata del noleggio, il chilometraggio, i servizi extra (tra i più richiesti ci sono la carta carburante, il veicolo di cortesia in caso di guasto o di incidente e la preassegnazione in attesa dell’arrivo della macchina definitiva) e l’entità dell’anticipo.

A questo punto il contratto può essere firmato e non resta altro da fare che aspettare la consegna della macchina. Le tempistiche per la consegna dipendono da diverse variabili come il modello di auto scelta, gli optional richiesti e così via. Il noleggio auto a lungo termine può avere una durata che va da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 60 mesi: quando si arriva alla scadenza è possibile prolungarlo, sempre rispettando i limiti di uno e cinque anni, oppure si può sottoscrivere un nuovo contratto, prendendo a noleggio un altro veicolo e stabilendo nuove condizioni. Molte ditte di noleggio in alcuni casi danno anche la possibilità di riscattare l’auto che è stata utilizzata a noleggio: il prezzo viene stabilito in base al valore di mercato della macchina.

Conclusioni: garanzie e soluzioni alternative

Da quanto detto finora si può dire che è possibile accedere al noleggio auto a lungo termine solo se si ha un reddito dimostrabile e se questo reddito permette di sostenere senza difficoltà il pagamento del canone mensile (che non può superare un terzo della retribuzione netta). Quando il reddito non è alto, le società di noleggio possono chiedere ulteriori garanzie: solitamente prevedono il versamento di un deposito cauzionale (che viene restituito al termine del contratto, ma anche prima, se il cliente nel corso della durata del noleggio riesce a dimostrare un miglioramento delle sue entrate), il versamento di un anticipo di qualche mensilità (normalmente da due a sei) oppure una fideiussione bancaria. Bisogna però aggiungere che esiste anche una forma di noleggio che non prevede la presentazione di particolari garanzie: è il cosiddetto noleggio a medio termine, la cui durata supera il mese, ma non può andare oltre l’anno. Per noleggi di questo tipo è sufficiente avere una carta di credito.